L’art. 25 Riduzione per il corretto avvio al riciclo per le utenze non domestiche del vigente Regolamento Tari in allegato, cessa di avere efficacia a decorrere dal 1° gennaio 2024.
Pertanto per l’anno d’imposta 2023 sarà ancora possibile presentare richiesta per l’avvio a recupero in base a quanto disciplinato dall’art. 25, ovvero presentando entro il 31/01/2024 quando previsto dal comma 3 del medesimo articolo.
L’art. 26 Disciplina la fuoriuscita delle utenze non domestiche dal servizio pubblico di raccolta già in vigore è in sostituzione al precedente art. 25 e prevede quanto segue.
Le utenze non domestiche che intendono avviare a recupero i rifiuti urbani mediante soggetto diverso dal Gestore del servizio pubblico (di cui all’articolo 238, comma 10, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 e art. 30, comma 5, del DL 41/2021) devono comunicarlo al comune con apposita dichiarazione da presentare entro il 30 giugno dell’anno precedente, con effetto dal 1° gennaio dell’anno successivo.
Pertanto, le utenze non domestiche che intendono avviare a recupero rifiuti urbani mediante soggetto diverso dal Gestore del servizio pubblico nel corso dell’anno di imposta 2024 devono presentare entro il 30/06/2023 il modulo “conferimento all’esterno rifiuti urbani” in allegato, sarà poi obbligatoria la presentazione entro il 31/03/2025 del modulo “Modulo istanza riduzione QV conferimento all’esterno rifiuti urbani” oltre ai formulari di avvenuto conferimento.
Moduli e regolamento in allegato.