Utenze Domestiche (le superfici adibite a civile abitazione) e Utenze non Domestiche (le comunità, le attività commerciali, artigianali, industriali, professionali, le attività produttive in genere e gli immobili ad uso commerciale/industriale) che hanno ricevuto un avviso di accertamento.
Come fare
Compilare debitamente il modello di istanza revisione provvedimento in ogni sua parte e apporre la firma, prima di inoltrare via mail. Altrimenti effettuare la compilazione tramite procedura con SPID.
Cosa serve
Il modulo di istanza di revisione provvedimento deve contenere:
per Utenza Domestica:
a) i dati del provvedimento/i;
b) tributo;
c) i dati identificativi (dati anagrafici, residenza, codice fiscale, ecc...);
d) richiesta MOTIVATAdi annullamento o rettifica;
e) documentazione a supporto della richiesta;
f) firma.
per Utenza non Domestica:
a) i dati del provvedimento/i;
b) tributo;
c) i dati identificativi del soggetto passivo (denominazione dell’impresa, società, ente, istituto, associazione ecc., codice fiscale, partita I.V.A., codice ATECO dell’attività, sede legale);
d) i dati identificativi del legale rappresentante o responsabile (dati anagrafici, residenza, codice fiscale, ecc...);
e) richiesta MOTIVATAdi annullamento o rettifica;
f) documentazione a supporto della richiesta;
g) firma.
Cosa si ottiene
Revisione (annullamento o rettifica) dell'avviso di accertamento, se dovuto.
Tempi e scadenze
Da presentare entro i termini di pagamento/ricorso dell'avviso.
Si precisa che la richiesta di revisione non blocca i termini di pagamento/ricorso.
